Anonimo Triestino – un fotografo della Belle Époque

Anonimo Triestino – un fotografo della Belle Époque

edizione aggiornata

mostra fotografica tratta da lastre d’epoca
a cura di Claudio Ernè e Domenico Florio

Spazio Creattivo – Sacile – via dello Stadio 29
https://www.facebook.com/search/top?q=cantiere%20creattivo%20sacile

dal 10 giugno al 9 luglio 2023
inaugurazione sabato 10 giugno – ore 19

Brindiamo con

 

 

la mostra è visitabile con i seguenti orari:
da giovedì a sabato 17.00 – 19.30
domenica su prenotazione scrivendo a
info@imaginario.it

 


Una street photography di oltre un secolo fa…

Un fotografo senza nome ha realizzato le immagini da cui è tratta questa mostra, raccontando con grande freschezza e spontaneità la vita degli anni che precedettero il primo conflitto mondiale.
Questo autore innominato ha ripreso Trieste e i suoi abitanti senza alcuna retorica e formalismo, puntando spesso con ironia l’obiettivo della sua fotocamera a lastre sui frequentatori dei caffè e delle vie del centro, sul pubblico benestante che affollava l’ippodromo, sulle balie con in braccio i bambini, sui comandanti dei vaporetti e dei piroscafi che affollavano il porto. Una serie di ritratti sono stati realizzati mettendo in primo piano i cappellini, gli abiti elaborati, i gioielli, le calzature, i volti di queste donne triestine sconosciute: quasi una sfilata di moda per le vie della città.
Le sue fotografie sono state scattate con un “taglio” anomalo per quell’epoca, un “taglio” che sarebbe stato adottato almeno trent’anni più tardi con la comparsa sul mercato di un piccolo apparecchio – la macchina fotografica Leica – che utilizzava la pellicola cinematografica al posto delle lastre in vetro e che ha segnato la storia del reportage foto giornalistico.
Questo autore senza nome non ha messo in posa chi voleva ritrarre: al contrario ha atteso, quasi in agguato, il momento propizio per far scattare l’otturatore della sua fotocamera. Ha colto un attimo irripetibile e lo ha consegnato al futuro, forse alla storia.
(dal catalogo della mostra)